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Sarli
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Con l’edizione di Altamoda
Roma la Capitale ha reso omaggio all’ Haute Couture e alla sartorialità
italiana e straniera. A farla da padrone ancora una volta il romantic mood di
abiti sublimi e impalpabili.
Ad aprire la kermesse è
stata la collezione SARLI COUTURE dedicata alle icone dello stile british-
garconne. Jane Birkin, Kate Moss, Edie Campbell le “muse ispiratrici”: esili,
complesse, “imperfette” modelle di femminilità ma con quel fascino destinato a
durare nel tempo.
La leggerezza e la semplicità della linea ad A si esprime sugli
abiti corti da giorno come su quelli lunghi da sera. I tessuti hanno l’opacità
delle lane naturali e leggere e anche i ricami e i dettagli sono unici: macro
elementi che diventano lucidi inserti in PVC accostati alle perle e agli
Swarovski.
ANTONIO GRIMALDI ha
presentato nel suo atelier di Palazzo Besso, storica dimora romana del XV
secolo, la nuova collezione di Alta Moda. La capsule è formata da otto abiti –
scultura ricchi di lavorazioni, ricami e intarsi con toni sfumati che vanno dai
blu polverosi, al verde malachite fino all’ avorio.
La collezione presentata da
ANTONELLA ROSSI è un omaggio alle radici toscane dell’azienda
manifatturiera. Gli abiti hanno colori forti con tagli e lunghezze retrò che
fondono colli importanti e particolari, ispirati ai ritratti del Bronzino, con
classici capi anni ’50 che rispecchiano lo stile della Maison.
Molto attesa anche la
sfilata di GIADA CURTI che ha dedicato alle donne arabe la collezione Shukran.
Nello splendido scenario del Westing Excelsior di Via Veneto l’atmosfera
ricreata per la sfilata era proprio quella di una dimora araba. Abiti lunghi e
ricamati, in satin, seta, pizzo chantilly, macramè e colori che ricordano i
paesaggi di Dubai.
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Sarli |
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Antonella Rossi |
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Antonio Grimaldi |
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Giada Curti |
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